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Essere impresa oggi è una sfida continua. Non solamente per adeguarsi alla costante evoluzione dei mercati, ma per individuare quali direzioni ci riserva il futuro del mondo del lavoro. Conoscere quindi i vantaggi che la Finanza Agevolata riserva alle aziende, è già un grande passo per vincere queste sfide.

NOI, AZIENDE CON

LA VISIONE

DEL FUTURO

BANDI E AVVISI

Uno di questi vantaggi è sicuramente quello di conoscere a fondo i meccanismi che regolano i bandi o gli avvisi pubblicati dall'Unione Europea o dallo Stato italiano. Vediamo quindi in dettaglio quali sono le voci fondamentali:

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  • Finalità/obiettivi del bando 

  • Soggetti beneficiari 

  • Localizzazione degli interventi

  • Tipologie delle attività finanziabili

  • Quantificazione delle risorse disponibili

  • Forma e quantità del contributo 

  • Procedura e tempistica per la presentazione delle domande

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Per ognuno di questi punti NordEst Formazione è in grado di consigliare ed aiutare l'azienda allo scopo di beneficiare dei contributi. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha inoltre pubblicato il Piano nazionale Industria 4.0, un'occasione importante per tutte le aziende che vogliono cogliere le opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale.

INDUSTRIA 4.0

Cosa prevede in dettaglio il Piano e quali sono le misure concrete per accedervi, lo scopriamo attraverso queste linee guida:

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  • Operare in una logica di neutralità tecnologica

  • Intervenire con azioni orizzontali e non verticali o settoriali

  • Agire su fattori abilitanti

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Le azioni principali che delineano il Piano Industria 4.0 sono state sviluppate per permettere investire attraverso sostanziali agevolazioni e vantaggi nel futuro della propria azienda. Vediamo insieme quali sono i singoli vantaggi:

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  • Credito d'Imposta | R&S

  • Serve a stimolare la spesa privata in Ricerca e Sviluppo per innovare processi e prodotti e garantire la competitività futura delle imprese.

  • Credito d’imposta del 50% su spese incrementali in Ricerca e Sviluppo, riconosciuto fino a un massimo annuale di 20 milioni di €/anno per beneficiario e computato su una base fissa data dalla media delle spese in Ricerca e Sviluppo negli anni 2012-2014. Il credito d’imposta può essere utilizzato, anche in caso di perdite, a copertura di un ampio insieme di imposte e contributi.

  • Sono agevolabili tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale: costi per personale altamente qualificato e tecnico, contratti di ricerca con università, enti di ricerca, imprese, start up e PMI innovative, quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, competenze tecniche e privative industriali

  • La misura è applicabile per le spese in Ricerca e Sviluppo che saranno sostenute nel periodo 2017-2020.

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  • Credito d'Imposta | HighTech

  • Le attività di formazione ammesse al credito d'imposta sono solo le attività di formazione svolte per acquisire e consolidare le conoscenze delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

  • In particolare, vengono ammesse le spese per attività di formazione svolte per acquisire e/o consolidare conoscenze per l’applicazione di big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, cyber security, sistemi cyber-fisici, prototipazione rapida, sistemi di visualizzazione e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborativa, interfaccia uomo macchina, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine e integrazione digitale dei processi aziendali.

  • Il credito d’imposta è pari al 50 per cento del costo del personale dipendente impegnato in corsi di formazione sugli ambiti e le tecnologie selezionate, ma solo se in quell’anno l’impresa abbia sostenuto attività formative per un numero di ore complessivamente superiore alla media delle ore di formazione de triennio 2015-2017.

  • La misura è applicabile per le spese in tecnologia che saranno sostenute nel periodo 2017-2020.

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  • Nuova Sabatini

L'obiettivo è di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivoLa misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali.

Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione:

  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca

  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali

  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea

  • non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà

  • hanno sede in uno Stato Membro purché provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto per l’ultimazione dell’investimento.

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  • Fondo di Garanzia

Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento istituito con Legge n. 662/96 (art. 2, comma 100, lettera a) e operativo dal 2000. La sua finalità è quella di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali  portate dalle imprese.

Per ulteriori informazioni  sui bandi o sulle modalità di partecipazione al Piano nazionale Industria 4.0 potete contattarci:

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info@nordestformazione.it 

Tel: +39 49 9877491

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